L’importanza dell’Indole, nel Metodo Ihbes
Conoscere la nostra Indole, con il fine di scoprire i nostri talenti è un privilegio e ci accompagna ad un’armonia interiore, di certo più radicata e profonda.
Essere in sintonia con la propria essenza porta una diminuzione dell’ansia e delle spiacevoli crisi di panico, che spesso nascono proprio per scuoterci e far emergere il “Vero in noi”.
Quell’autenticità che si racchiude nella nostra Anima vuole finalmente, necessariamente viversi nel suo specialissimo e personale piano di volo.
È una ricerca che si ricollega alla memoria di quando eravamo bambini, all’esperienza fatta nelle relazioni, all’immagine che veramente abbiamo di noi stessi, quella più profonda, che spesso trascuriamo per una infinità di precedenze e motivazioni.
Non è mai troppo tardi per riconoscere tutti quegli aspetti della nostra Indole, che oggi si possono trasformare in talenti in nuove opportunità.
Se lasciamo che emergano i ricordi, invitandoli a seguire una certa direzione, possiamo sorprenderci nel vedere che un filo invisibile li attraversa e li unisce, come una ghirlanda di fiori.
Le caratteristiche della nostra Indole ci arrivano spesso anche dalle sottili memorie del corpo e del cuore, per questo motivo si fanno esperienze che passano dall’arte, al suono della voce, al movimento libero.
Nella profonda e meravigliosa conoscenza di chi siamo, la invitiamo man mano ad emergere, per renderla manifesta e sostenerla, affinché si esprima con armonia nella vita, ricca di forza ed entusiasmo.
Dalla mia Indole ad esempio emerge un talento nell’osservare e nell’ascoltare, passavo già da bambina lunghe ore solitarie in contemplazione della natura.
Mi piaceva osservare le cose al contrario e immaginare di viverle diversamente.
Sono sensazioni precise, che oggi metto a fuoco nella capacità di ricercare sempre nuovi punti di vista, senza mai accontentarmi della prima impressione che mi arriva, ho un’indole curiosa.
Che sia un evento o un’idea, un progetto o una persona che incontro, non so racchiudere tutto in un solo colore, ma ne osservo con pazienza tutte le sfumature possibili.
Questo mi permette di accompagnare le persone che incontro verso nuove intuizioni e comprensioni, iniziando così un Viaggio di integrazione delle parti più nascoste e sfuggenti.
Un’esperienza di vita, un’idea, una sensazione ancora da scoprire, da accogliere, da sperimentare, da stemperare in quell’infinito emergere di “cose”, per arrivare ad una vita sempre più essenziale, nei sui Valori.
Autentica ed essenziale al fluire nella realtà di oggi.
Tutti noi possiamo accorgerci di essere immersi in un totale e vertiginoso cambiamento.
Repentinamente si trasformano gli eventi, le persone, il mondo del lavoro, la società, è una continua danza nel danzare della Vita.
Dove oggi una porta non si aprirà più sullo stesso panorama di ieri, dove l’incertezza dilaga, perché non ha appoggi concreti, stabili e conosciuti.
Dove non possiamo che fare affidamento su noi stessi, in noi stessi, per restituire verità al mondo fuori.
Senza la conoscenza di chi veramente siamo e lontani dal mettere in pratica i nostri talenti naturali, rischiamo di ritrovarci in balia di una continua tempesta di incertezze.
Senza l’appoggio nello spazio fermo di un sentimento, che abbia veramente profonde radici nell’Esperienza e nella volontà del cuore, rischiamo di dimenticare che la Soluzione è in Noi.
L’amore può inizialmente manifestarsi in modo semplice e spontaneo, ma con il passare del tempo, può diventare intriso di complessità dovuta a molteplici fattori.
Tuttavia, il segreto per preservare la sua essenza risiede nella capacità di affrontare tali complessità con maturità, una comunicazione aperta e una solida base di affetto e stima reciproca.
Mantenere la semplicità in amore richiede impegno e dedizione, ma può alla fine condurre a relazioni durature e gratificanti.
Ecco alcuni punti fondamentali da considerare:
In primo luogo rinunciare all’aspettativa che l’amore, quando è vero e sincero, dovrebbe essere privo di complicazioni e ostacoli, ma (molto importante) non crearne ad hoc e accontentarsi delle comuni difficoltà che l’Esistenza propone.
Le difficoltà in amore spesso derivano da fattori esterni, come le aspettative sociali, le differenze culturali, le questioni finanziarie e altre circostanze.
Questi elementi possono introdurre complicazioni nella relazione, ma talvolta possono anche arricchire il legame e renderlo più profondo.
Un elemento chiave per mantenere la semplicità dell’amore è la comunicazione aperta e sincera tra i partner.
Spesso, incomprensioni o fraintendimenti possono dare origine a complicazioni inutili.
Una comunicazione chiara e rispettosa può contribuire a risolvere tali problemi e a preservare la semplicità dell’amore.
Le relazioni evolvono e cambiano nel corso del tempo, il che può portare a sfide e destabilizzazioni.
Tuttavia, una relazione sana e matura può affrontare questi cambiamenti in modo costruttivo, conservando al tempo stesso i presupposti che l’hanno generata.
A volte, per mantenere la semplicità dell’amore, è necessario semplificare la propria vita.
Questo implica concentrarsi su ciò che è veramente importante eliminando il superfluo e le fonti di stress che possono complicare inutilmente l’amore.
In ultima analisi, l’amore è una scelta consapevole.
Anche quando le situazioni diventano intricate e complesse, noi deteniamo il potere di preservare la purezza dell’amore attraverso decisioni improntate sull’affetto reciproco e la comprensione reciproca.
In momenti di sfida, possiamo scegliere di coltivare la semplicità dell’amore, rimanendo fedeli ai valori che lo hanno originato e nutrendo la connessione profonda che abbiamo costruito con il nostro partner.
Questa Consapevolezza e volontà di scegliere l’amore ogni giorno, nonostante le difficoltà, è ciò che ci consente di godere di relazioni profonde e significative che durano nel tempo.